Descrizione Progetto

Escursione invernale al passo del Mignone; siamo in valle Camonica nelle prealpi Bresciane orientali.

Oggi inauguriamo il programma sociale 2019 con la prima escursione invernale con l’ausilio di ciaspole.

In realtà l’uso di tali attrezzi non sarà necessario perchè, purtroppo, la neve al suolo è davvero molto poca.

Saranno utili invece, in qualche passaggio, i ramponcini; anche questi attrezzi sono vivamente consigliati e da tenere nello zaino per tutta la stagione invernale.

Parcheggiata l’auto in località Navertino e, come detto, lasciate le ciaspole nel baule, ci incamminiamo lungo il sentiero Cai n° 82.

Il gruppo, contrariamente alle previsioni iniziali che prevedevano poche adesioni, si compone, invece, di circa venti partecipanti.

Nonostante la mancanza di neve la giornata si presenta splendida e confidiamo che resti tale per godere, una volta arrivati alla meta, di uno splendido panorama.

Aggrediamo di lena il sentiero che da subito si fa erto e dopo essere passati accanto alla chiesetta di Sedulzo arriviamo in poco tempo sulle rive del lago di Lova che troviamo quasi interamente ghiacciato.

Con interesse e piacere siamo attirati, da prima, da un gruppo di cavalli lasciati liberi nel prato e poi da un bel gruppetto di asinelli.

Sempre su sentiero moderatamente ripido proseguiamo fino a raggiungere il Passo del Mignone dove è possibile ammirare una edicola raffigurante un affresco.

A questo punto l’escursione prevede di raggiungere, in leggera discesa, la malga Onder ma data la temperatura piuttosto bassa e considerando che, per questo itinerario, rimarremo in ombra tutta la giornata, dopo un breve consulto decidiamo all’unanimità di portarci verso sud e cercare un pò di sole per riscaldarci.

Percorrendo a lungo un sentiero all’interno del bosco finalmente sfociamo su assolati prati privi di neve in vista di una malga isolata e della vicina cima del Monte Mignone che raggiungiamo dopo pochi minuti.

Bellissimo panorama su lontane montagne innevate; dal Monte Baldo fino al Pizzo Badile Camuno ecc.

Ritornati alla malga sopra citata e ripristinate le energie ci incamminiamo sulla via del ritorno su un percorso diverso da quello di salita disegnando quindi un anello.

Splendida giornata di sole in compagnia di una allegra brigata.